La totalità della parola. Origini e prospettive culturali del libro digitale

 

Saggio dedicato alla ricerca delle radici culturali del libro digitale e delle sue prospettive umanistiche (e non tecniche) in cui si dimostra – a partire da un breve cenno della storia del libro, della parola e dei supporti della scrittura, e passando poi a uno svisceramento del codex cristiano e delle sue fondamentali funzioni “editoriali” e culturali per giungere poi all’analisi di alcuni modernissimi prodotti editoriali digitali – come l’ebook altro non sia che frutto di nuove esigenze comunicative della “Parola” e che nulla abbia a che fare con la “morte del libro” e men che meno con la morte del “libro cartaceo”. Prefazione di Edoardo Barbieri; Postfazione di Massimo Marassi.

Dall’introduzione dell’autore

“L’entrata in scena di un nuovo supporto della scrittura che facesse a meno della carta ha generato tutta una serie di dibattiti sull’argomento, che ha dato vita a un’ampia letteratura sul nuovo libro digitale: leggiamo definizioni di ebook; dell’ennesima rivoluzione del libro; della prossima scomparsa di qualunque supporto cartaceo con conseguente morte del libro; chi, per contro, avverte che non ci libereremo dei libri; manuali di editoria digitale e via discorrendo. Sfogliando questo genere di opere si ha la sensazione di vivere in un periodo storico nel quale il libro cartaceo sia stato costretto dallo spirito del tempo a entrare in un vortice tecnologico e deterministico che non gli permetta alcuna via di scampo. Allo stesso modo, chi volesse iniziare un qualche studio sull’argomento “libro digitale” si ritrova immediatamente accerchiato da un vuoto concettuale che lascia spazio solamente a una mera descrizione di nuovi formati elettronici; accanto a questa concezione, si afferma quella relativa alla novità assoluta del fenomeno che stiamo vivendo, come se il mondo fosse iniziato con noi e come se il passato potesse insegnarci soltanto che dopo l’argilla viene il papiro, dopo il papiro la pergamena, dopo la pergamena la carta e a un certo punto un nuovo supporto impalpabile, fatto di bit, che forse molti di noi, compreso me, non sanno nemmeno che cosa siano. Insomma, sembrava che fosse arrivato il tempo di chiudere i libri, pardon, spegnerli”.

 

Editore

Baglieri Editrice, Vittoria

Uscita

settembre 2014

Prezzo

€ 15,00

Recensioni

Natale Vacalebre, La totalità della parola, in “Almanacco Bibliografico”, n°33, marzo 2015, pp.  8-9 – Link